Cremona. Lo storico dell’arte Flavio Caroli ospite mercoledì 29 novembre alla Sala Maffei della Camera di Commercio di Cremona per la presentazione del suo nuovo libro “Storia sentimentale dell’arte – Un’educazione alla bellezza”.
A due anni dall’uscita di “I sette pilastri dell’arte di oggi” con cui l’autore, attraversando l’arte del tardo Ottocento e della prima metà del Novecento, componeva un elogio della modernità, Flavio Caroli torna a scrivere di arte e bellezza con un’opera che ripercorre la storia dell’arte creando un parallelo con la sua storia personale di studioso e di uomo.
A ogni fase della sua biografia corrisponde un dipinto, un artista e una stagione creativa che l’autore ricostruisce e racconta con fascino, erudizione e acutezza. A diciassette anni la visita a Recanati sulle orme di Leopardi lo conduce alla «rivelazione» dell’Annunciazione di Lorenzo Lotto e del suo genio ineffabile; il momento più importante nel primo anno di università coincide con l’inaugurazione della Biennale di Venezia: la pop art sbarca in Europa, è il 1964 e Rauschenberg diventa un nuovo punto di riferimento.
Nel 1972 nello studio di un antiquario di Ravenna, assistiamo alla scoperta casuale di una Madonna con bambino firmato da Lucia Anguissola (sorella della più nota Sofonisba) cui seguiranno anni di approfondimenti mentre l’opera scompare misteriosamente. Il percorso è ampio e ricco di capolavori e riflessioni, dalla Lezione di anatomia di Rembrandt alle tele di Pollock, da Rubens a Savoldo, da Grechetto a Cézanne, da Caravaggio a Hockney. E l’esito finale prefigura un’ideale, affascinante, educazione sentimentale dello sguardo.
Storico dell’arte moderna e contemporanea Flavio Caroli ha dedicato i suoi studi alla linea introspettiva dell’arte occidentale con numerose pubblicazioni. Ha organizzato inoltre numerose mostre, collaborato con trasmissioni televisive, con prestigiose riviste specializzate ed è autore di numerosi volumi e saggi.