Correggio, Reggio Emilia. La mostra Cari Maestri riunisce alcuni fra i maestri più autorevoli dell’arte contemporanea italiana sul tema del colore per un omaggio all’Emilia Romagna e ad uno dei suoi figli: Serafino Valla.
Un viaggio nell’arte contemporanea italiana, questo evento ideato e curato da Giammarco Puntelli al Museo Il Correggio fino al 26 novembre, per una mostra unica per il tema (il focus sul colore e il suo utilizzo), l’omaggio al maestro emiliano Serafino Valla e le firme dei maestri selezionati dallo stesso professore.
La mostra è stata inaugurata dal curatore del museo Francesca Manzini, dalla curatrice dell’opera del maestro Valla la figlia Giuseppina Valla e dal direttore artistico dell’evento, il professor Giammarco Puntelli. Importante il catalogo con un’edizione limitata in italiano ed un’altra per l’estero.
La scelta del Museo Il Correggio e di Palazzo dei Principi è nata dalla collaborazione fra Giammarco Puntelli e Francesca Manzini che da subito hanno allineato gli obiettivi in vista di un evento fra i più importanti degli ultimi dieci anni nel mondo dell’arte contemporanea nazionale, con il patrocinio della Regione Emilia Romagna e del Comune di Correggio. Intorno alla mostra e per curare ogni aspetto della stessa si è creato un team che ha dato il suo contributo dalla divulgazione al catalogo, dagli allestimenti alla comunicazione con la stampa. L’omaggio a Serafino Valla vuole essere l’omaggio ad un maestro internazionale che ha coltivato, durante e nella sua arte, un pensiero filosofico e letterario di esempio alle giovani generazioni.
Tutta la sua ricerca è orientata verso l’invito all’essere umano a conoscere il proprio spirito e il proprio essere, in continui confronti con la realtà circostante. Proprio questa è stata ben rappresentata in termini di vita quotidiana in Emilia e di vita spirituale raggiungendo rappresentazioni diventate vere e proprie icone apprezzate in ambienti museali e religiosi di alto profilo. La scelta delle opere del maestro per l’occasione è stata effettuata dalla curatrice Giuseppina Valla in dialogo con Francesca Manzini e con Giammarco Puntelli.
La selezione ha coinvolto firme internazionali fra maestri storicizzati e maestri contemporanei. Il professor Giammarco Puntelli ha preparato una mostra che possa rappresentare vari stili e tecniche, con un comune denominatore: l’uso del colore nella creazione di elementi simbolici, una caratteristica tipica dello stesso Serafino Valla.
Ecco i protagonisti di Cari Maestri 2023 a Palazzo dei Principi: Luca Alinari, Antonella Belviso, Antonella Bertoni, Claudio Boldrini, Selene Bozzato, Silvia Caimi, Ennio Calabria, Tiziano Calcari, Mario Rei Cannito, Mauro Capitani, Claudio Cargiolli, Franco Carletti, Alessandra Casciotti, Donatella Chiocchi, Mario Dall’Acqua, Luca Dall’Olio, Luciano Donini, Athos Faccincani, Marco Faggi, Remo Faggi, Fabio Fidone, Gina Fortunato, Alessandro Grazi, Ulisse Gualtieri, Jan Incoronato, Giovanni Lamberti Le Rond, Walter Lazzaro, Edi Magi, Federica Marin, Claudio Massimi, Domenico Monteforte, Patrizio Oca, Giuliano Ottaviani, Pamela Pagano, Teresa Claudia Pallotta, Katia Papaleo, Monica Peltrera, Maria Christina Pisignano, Antonio Possenti, Giovanni Possenti, Aleandro Roncarà, Claudia Salvadori, Franco Santini, Fabio Santori, Aligi Sassu, Stefano Solimani, Guglielmo Spotorno, Pablo T, Giampaolo Talani, Enzo Tinarelli, Alessandro Trani, Jucci Ugolotti, Ivana Vio, Armand Xhomo, Blerta Xhomo, Susi Zucchi.
