Casalmaggiore, Cremona. Una moltitudine sempre crescente di partecipanti arrivano sul Grande Fiume PO con ogni tipo di imbarcazione, in bicicletta o a piedi lungo l’argine del fiume e da qualche anno persino a nuoto per la classica “Discesa del Po, pagaiando, pedalando, camminando, nuotando” due giornate, sabato 9 e domenica 10 settembre, aperte a tutti e per tutte le età per scoprire e vivere sulle o lungo le acque del fiume Po.
Il fiume ritorna al centro della vita dei suoi abitanti rivieraschi, sportivi, a tutti coloro che hanno a cuore l’ambiente e le persone che vivono abbracciate al grande fiume. Organizzata dall’associazione Persona Ambiente la “Discesa del Po” è il coronamento di un anno di eventi di impegno per far emergere complessità, ricchezza e opportunità che caratterizzano i luoghi del Po contribuendo alla loro riscoperta.
La forza dell’associazione Persona Ambiente nata e cresciuta in ricordo di Umberto Chiarini, professore e filosofo amato da studenti e da tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e seguire le sue idee, è aver saputo riportare il Po al centro della vita a tutto tondo, con i suoi aspetti ambientali, culturali, territoriali e di sviluppo sostenibile, per imparare ad amare e rispettare il Po e le terre golenali, sconosciute a tante persone.
Il pensiero filosofico di Umberto Chiarini è stato vivaio dove coltivare e far crescere le buone pratiche e la tutela del territorio, Persona Ambiente in questi anni ha realizzato progetti di grande spessore: la Carta del Po che riunisce i comuni rivieraschi per la valorizzazione e la tutela dell’ambiente fluviale, bandi e borse di studio per le scuole del territorio, giornate di studio e contributo per il Parco Golene del Po, solo per citarne alcuni.
Appuntamento per tutti alla grande festa della Discesa del Po 2023, sabato 9 e domenica 10 settembre, pagaiando, remando, navigando, pedalando e nuotando, ma soprattutto vivendo il fiume, un ambiente di meraviglie nascoste a portata di mano. Il Po scorre lento e saggio nella valle Padana, ma profondo e deciso in un qual modo riassume il carattere di Umberto Chiarini, un animo granitico di un difensore della natura, burbero e generoso come le acque del grande fiume.