Brescia. Il Teatro Grande svela il suo straordinario patrimonio artistico attraverso speciali percorsi che danno l’opportunità ai visitatori non solo di scoprire i magnifici spazi del Teatro, ma anche di conoscere aneddoti e curiosità che lo hanno reso celebre in tutto il mondo.
Oltre ad affermarsi come il principale teatro cittadino, il Teatro Grande è stato dichiarato bene di importante interesse storico-artistico. Gli speciali percorsi guidati saranno in programma da martedì 25 luglio sino al 31 agosto e daranno la possibilità ai visitatori di ammirare non solo le sale principali ma anche spazi poco conosciuti o solitamente non aperti al pubblico.
l Teatro Grande di Brescia trae le sue origini da un’istituzione seicentesca, l’Accademia degli Erranti, che dal 1640 circa fondò e dedicò ogni sua energia alla gestione del teatro cittadino. Nel XVII secolo, infatti, la nascita e lo sviluppo del melodramma fecero nascere l’esigenza di aprire spazi teatrali pubblici dove poter mettere in scena le rappresentazioni.
La storia ci tramanda che al primo Teatro cosiddetto degli Erranti del 1664 ne seguirono, per esigenze di spazi sempre più grandi, altri due, mentre quello attuale, denominato Grande in onore di Napoleone, è stato, nella sua parte interna, ricostruito nel primo decennio dell’Ottocento. Col passare degli anni oltre ad affermarsi come il principale teatro cittadino nel quale si esibirono i più grandi cantanti d’opera e i più celebri musicisti italiani ed internazionali, il Grande venne riconosciuto come monumento nazionale con atto di vincolo del 22 marzo 1912.
Nel corso del Novecento, inoltre, acquisì un’importanza sempre maggiore anche tra i teatri nazionale fino a che, negli anni ’70, lo Stato italiano lo identificò come uno degli allora 23 teatri di tradizione italiani (oggi divenuti 28), riconoscendo per la prima volta le funzioni culturali, sociali e formative delle attività musicali, di programmazione e/o produzione lirico sinfonica di questi teatri, comunemente caratterizzati da un forte radicamento in aree del territorio dove è significativa una tradizione artistico-culturale.
Il calendario delle visite: I percorsi hanno durata di 60 minuti e si tengono alle ore 10.00, 11.45, 15.00 e 16.45 nei giorni 25, 26, 27, 29 luglio e 1, 4, 8, 10, 11, 12, 16, 17, 18, 25, 26, 29, 30 e 31 agosto. Percorsi in inglese alle ore 15.00 nei giorni 25 e 27 luglio e 1, 8, 10, 17, 29 e 31 agosto.