Brescia. Nell’ambito dell’evento nazionale di Legambiente Comuni Ricicloni la cooperativa CAUTO riceve un premio speciale da CoRePla come esempio di formula imprenditoriale che coniuga agire ambientale, sociale e valorizzazione delle persone.
La XXX edizione di Comuni Ricicloni, lo storico dossier di Legambiente che fa il punto, premiando i risultati più virtuosi, sull’impegno degli italiani e delle singole comunità nella raccolta differenziata per una efficace valorizzazione dei rifiuti.
CoRePla, Consorzio Nazionale per la raccolta, il riciclo e il recupero degli imballaggi in plastica, ha inserito all’interno del Dossier dei Comuni Ricicloni una premiazione speciale per l’esperienza della cooperativa sociale CAUTO come esempio di formula imprenditoriale che coniuga agire ambientale, sociale e valorizzazione delle persone.
Consorzio CoRePla è un modello circolare che compie 25 anni. Il Consorzio è stato uno degli attori che, dal 1997 a oggi, ha contribuito maggiormente e concretamente a sensibilizzare i cittadini verso la cultura circolare, il riciclo e il recupero degli imballaggi in plastica. Oggi Corepla è all’apice di una grande filiera di imprese consorziate e di un sistema che svolge un ruolo economico e sociale prezioso per il nostro Paese e che, non a caso, ha reso l’Italia un’eccellenza europea nel campo della gestione sostenibile degli imballaggi in plastica.
Nelle pagine del dossier di Legambiente nella sezione dedicata a CoRePla, accanto ai premiati 2023 Comune di Sommacampagna e Comune di Velletri, è inserita una premiazione speciale per la cooperativa sociale CAUTO il cui operato viene valorizzato con queste parole: “Dall’esperienza associativa degli anni ‘80 per il recupero a scopo sociale di beni alimentari dell’ortomercato di Brescia, nasce la Cooperativa Sociale d’inserimento lavorativo CAUTO, un cantiere di autolimitazione per generare inclusione attraverso le opportunità lavorative offerte dall’ambiente. La Cooperativa Cauto offre da più di 25 anni servizi per l’ambiente realizzando progetti che coniugano azione ecologica e azione sociale. Creatività, innovazione e inclusione si condensano nella formula imprenditoriale della Cooperativa Sociale d’inserimento lavorativo. Sono molteplici i servizi per l’ambiente offerti dalla Cooperativa, tra cui il recupero di oltre 50.000 tonnellate di rifiuti all’anno grazie alla piattaforma autorizzata allo stoccaggio e trattamento rifiuti presente presso la sede della Cooperativa Sociale Cauto; per garantire il massimo efficientamento energetico, l’impianto è dotato di 4.500 mq di pannelli fotovoltaici. Nella gestione dell’impianto, all’agire ambientale si affianca l’agire sociale con la valorizzazione delle persone: la nascita dell’impianto è stata anche l’occasione attraverso cui avviare opportunità di inclusione sociale attraverso percorsi di inserimento lavorativo per persone fragili promossi da Rete CAUTO”.
Presente a Roma per ritirare il premio una delegazione della cooperativa CAUTO capitanata dal Direttore Commerciale Fabrizio Filippini che ha ripercorso la storia della cooperativa, l’inizio della raccolta porta a porta a Brescia e il progetto di occupare le persone con fragilità in lavori che potessero dare loro dignità. La raccolta differenziata non è solo un’azione ecologica ma anche strumento per una incisiva azione sociale ed è importante tenere sempre presente che dietro ai numeri ci sono tante storie umane. CAUTO orgogliosa di questo riconoscimento, si augura che la sua esperienza possa moltiplicarsi in altri territori.
La fotografia dell’Italia che emerge dalla 30esima edizione di Comuni Ricicloni è quella di un Paese sulla strada giusta ma che vede il traguardo ancora distante. Secondo la nuova edizione del report 2023 (dati del 2022) sono 629 (+39 rispetto alla scorsa edizione) i Comuni Rifiuti Free, cioè quelli in cui la produzione annuale pro-capite di rifiuti avviati a smaltimento è inferiore ai 75 Kg. Il numero più alto finora raggiunto nell’ambito dell’iniziativa. Non si arresta la crescita del Sud Italia con 176 Comuni Rifiuti Free (il 28%, + 11 rispetto alla scorsa edizione) ma il primato resta del Nord con 423 (il 67,2%, + 32 nuovi Comuni). Il Centro fanalino di coda con 30 Comuni (solo il 4,8% e -2 virtuosi).
La percentuale di cittadini che risiedono nei Comuni Rifiuti Free e che contribuiscono a contenere i quantitativi di rifiuti da avviare a smaltimento, rapportata al totale della popolazione italiana, è del 6%, con un aumento di 34.206 persone servite da sistemi di raccolta differenziata significativamente efficienti.
È possibile consultare il dossier completo sul sito Comuni Ricicloni