Cremona. Il musicista-umanista e direttore d’orchestra Sir John Eliot Gardiner è divenuto cittadino onorario della città. La cerimonia di conferimento del massimo riconoscimento civico si è tenuta nella Sala dei Quadri di Palazzo Comunale.
La città della musica, come ha espresso il Presidente del Consiglio Comunale Carletti, deve diventare anche la città delle donne e degli uomini che fanno musica, per questo si è voluto rendere omaggio a Sir John Eliot Gardiner che ha portato e porta in tutto il mondo la musica di Claudio Monteverdi: la musica è un linguaggio universale, la musica è per la pace e questa è una giornata di grande orgoglio per tutti.
Il presidente Carletti ha letto la motivazione del riconoscimento: “Si conferisce la Cittadinanza Onoraria al Maestro Sir John Eliot Gardiner straordinario promotore della cultura e della musica italiana nel mondo, per il forte e duraturo rapporto con la Città di Cremona e per lo stretto e ispirato legame con l’opera dell’illustre cremonese Claudio Monteverdi”. Il Sindaco e il Presidente del Consiglio Comunale hanno poi firmato il diploma, redatto in forma artistica, portante il sigillo del Comune di Cremona.
Un altro riconoscimento è stato poi conferito a Sir John Eliot Gardiner, quello di Presidente Onorario della Fondazione Claudio Monterverdi. La cerimonia si è conclusa con l’esecuzione di due brani tratti dall’Orfeo di Monteverdi, Qui le nappe vezzose ed Ecco Orfeo, eseguiti e diretti dal Maestro Antonio Greco al clavicembalo, da Noelia Reverte al violoncello e Carlo Sgallo al contrabbasso, voci soliste Roberto Rilievi, Raffaele Giordani e Alessandro Simonato, e coro Cremona Antiqua. Un omaggio musicale che ha profondamente emozionato Sir John Eliot Gardiner che al termine ha, tra l’altro, fatto riferimento all’importanza che riveste l’opera di Claudio Monteverdi per tutti i grandi musicisti che sono venuti dopo di lui e il valore che riveste pertanto Cremona che ha generato questo genio meraviglioso.
Sir John Eliot Gardiner è musicista-umanista e direttore d’orchestra insigne, noto in tutto il mondo, applaudito nei più prestigiosi teatri e sale da concerto. Il suo nome è legato indissolubilmente a Cremona, poiché nessuno ha fatto meglio di lui per la musica del Seicento e per Claudio Monteverdi in particolare, che occupa un posto di assoluto rilievo nella storia della musica per aver segnato il passaggio dalla musica rinascimentale alla musica barocca, contribuendo alla nascita e alla diffusione del melodramma.
Se oggi Monteverdi, e sulla sua scia altri grandissimi autori del suo tempo, come ad esempio il cremasco Cavalli, sono tornati alla ribalta, lo si deve in misura rilevante all’iniziativa di Gardiner, che ha anche il merito di aver fondato, fra l’altro, 2 complessi che onorano attualmente l’esecuzione musicale e che portano il nome di Monteverdi, Monteverdi Choir (fondato nel 1964) e Monteverdi Orchestra (fondata nel 1968). Gardiner è stato più volte a Cremona, tenendo concerti memorabili; indimenticabile il Vespro della Beata Vergine eseguito nel novembre del 1993 in Cattedrale.