sabato 21 Settembre 2024

Festivaletteratura le novità della nuova edizione

Mantova. Festivaletteratura inizia a scaldare i motori in vista della ventisettesima edizione, e presenta i nomi dei protagonisti in attesa di incontrarli dal 6 al 10 settembre dal vivo sui palchi e per le vie della città. Mentre si rinnova la call for papers di giornalismo narrativo che Festivaletteratura dedica ai ragazzi tra i 18 e i 30 anni, con scadenza il 18 agosto.

Martedì 20 giugno, alle ore 21 con ingresso libero, ai Giardini di Palazzo Te si sveleremo nomi, temi e novità del Festival. Per tutti coloro che non potranno partecipare di persona, sarà possibile seguire la serata in diretta streaming sul canale Youtube di Festivaletteratura. In caso di pioggia l’incontro si terrà presso la Sala dei Cavalli.

Come di consueto in quest’occasione sarà possibile rinnovare o sottoscrivere la propria adesione all’Associazione Filofestival e offrire un prezioso sostegno all’attività del Festival. Il termine ultimo per il rinnovo del tesseramento è fissato per il 15 agosto, mentre chi vuole presentare domanda per svolgere servizio di volontariato al Festival ha tempo fino al 3 luglio.

Torna la call for papers di giornalismo narrativo che Festivaletteratura dedica ai ragazzi tra i 18 e i 30 anni, il 2023 segna il decennale di uno dei progetti che più ci sta a cuore: dal 2014 Meglio di un romanzo porta al Festival inediti reportage di giornalismo narrativo realizzati da giovani di età compresa tra i 18 e i 30 anni, che li presentano a Mantova insieme a scrittori e giornalisti sotto la guida puntuale e appassionata del condirettore di Q Code Magazine Christian Elia.

I reportage degli anni passati di Meglio di un romanzo – oggi raccolti nell’omonima pagina web – hanno aperto sguardi inediti su universi poco conosciuti dal grande pubblico, misurandosi con crisi ambientali e sociali, micro narrazioni che coabitano accanto a quelle della grande cronaca, universi lavorativi, storie e spazi dimenticati, quartieri difficili. Nel programma della prossima edizione di Festivaletteratura largo spazio verrà dato al decennale del progetto, ma in attesa del calendario e degli appuntamenti in programma il punto di avvio è ancora una volta il lancio del nuovo bando, con la consueta la raccolta delle candidature. Da questi giorni è possibile scaricare tutti i materiali dalla pagina di Meglio di un romanzo e… farsi avanti!

I partecipanti dovranno avere un’età compresa tra i 18 e i 30 anni entro la data di pubblicazione del bando e dovranno elaborare un progetto giornalistico – tanto individuale che collettivo, in forma di reportage tradizionale, podcast o videoracconto – a partire da uno dei seguenti temi: genere, linguaggio, responsabilità. Un altro requisito essenziale, oltre all’età, è quello di non avere ancora pubblicato in volume (monografico o collettivo) propri lavori di narrativa o non-fiction, realizzato film o podcast che abbiano avuto una distribuzione ufficiale anche via internet, e non avere contratti o rapporti di collaborazione con testate giornalistiche o televisive a diffusione nazionale.

Le domande e i materiali richiesti dovranno essere inviati per posta elettronica all’indirizzo megliodiunromanzo@festivaletteratura.it entro e non oltre venerdì 18 agosto 2023. Dopodiché le autrici e gli autori dei progetti selezionati saranno invitati a Mantova a partecipare dal 6 al 10 settembre alla XXVII edizione di Festivaletteratura, dove avranno la possibilità di discutere il proprio progetto con giornalisti, scrittori, videomaker e altri professionisti del settore, in una serie di incontri in piazza Alberti coordinati da Christian Elia. Finito il Festival, uno dei progetti partecipanti all’edizione 2023 verrà scelto per essere sviluppato a puntate sul sito e sui canali social di Festivaletteratura e Q Code Magazine, aggiungendo un altro, magnifico tassello, a un mosaico di storie del nostro presente.

Note sull'autore

Valerio Gardoni
Valerio Gardoni
Giornalista, fotoreporter, inviato, nato a Orzinuovi, Brescia, oggi vive in un cascinale in riva al fiume Oglio. Guida fluviale, istruttore e formatore di canoa, alpinista, viaggia a piedi, in bicicletta, in canoa o kayak. Ha partecipato a molte spedizioni internazionali discendendo fiumi nei cinque continenti. La fotografia è il “suo” mezzo per cogliere la misteriosa essenza della vita. Collabora con Operazione Mato Grosso, Mountain Wilderness, Emergency, AAZ Zanskar.

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